Siamo in Ogliastra, una delle cinque blue zone al Mondo, patria dei Centenari, in una Sardegna inaspettata, che ammalia non solo per il suo incredibile mare cristallino ma per il fascino delle sue tradizioni, per l’autenticità della sua gente e della sua storia, per i suoi silenzi, e per la sua natura potente che abbraccia e cura.

Qui fra orizzonti che si confondono fra i blu di cielo e mare e i verdi di giardini e parchi, nel comune di Tortolì, si trova l’Arbatax Park Resort.

Arbatax Park ResortWorld Travel Awards 2020 come Eco resort

Arbatax Park Hotel Resort, già premiato l’anno scorso come “World’s Leading Eco Resort”, a novembre è stato insignito di due ulteriori e importanti riconoscimenti internazionali. Ha ricevuto il World Travel Award 2020 per le categorie “Italy’s Leading Eco Resort” e “Europe’s Leading Eco Resort”. Gli Oscar del Turismo, ancora una volta riconoscono l’eccellenza del resort  per le sue politiche volte alla salvaguardia dell’ambiente e alle diverse attività rivolte all’eco-sostenibilità.

La posizione

L’Arbatax Park sorge in una penisola di oltre 60 ettari di natura incontaminata.

Inserito all’interno di un grande parco naturalistico, al suo interno si possono contare oltre 500.000 piante, più di 500 animali e 5.000 metri di passeggiate e continuando con i numeri,  ogni giorno 500 persone si prendono cura degli Ospiti e del Parco. Immersi nel parco anche un Centro benessere e Spa. Qui la protagonista è l’acqua come fonte di benessere e salute naturale.  Nel parco la natura è sovrana e ognuno può scegliere la sua esperienza tra le infinite possibilità. Ad esempio si può coltivare e raccogliere ortaggi e legumi nell‘orto biologico. Un progetto che nasce dalla Natura e diventa ospitalità nel rispetto del ciclo naturale, della sua biodiversità e del territorio che lo ospita. Qui nulla va sprecato ma viene trasformato per risorgere in una nuova vita.

Perchè ECO

All’Arbatax Park Resort tutto è pensato per la salvaguardia dell’ambiente, grazie alle diverse attività eco-sostenibili che quotidianamente vengono portate avanti.

  1. Riciclo e utilizzo di energie alternative la raccolta differenziata, che supera la quota del 90%; il riciclo della carta, che riprende vita e diventa lettiera per gli animali della fattoria; il riciclo del vetro, che una volta fuso, permette agli Ospiti del Resort di cimentarsi nella realizzazione di oggetti d’arte partecipando ai divertenti laboratori tenuti da artisti di fama internazionale; il compostaggio di tutto il materiale organico proveniente dalle potature e dalle operazioni di pulizia, che diventa humus per le piante e per l’orto; il recupero dei rami secchi, che diventano pali per le staccionate, legna per alimentare i forni del pane o i fuochi degli arrosti e, talvolta, complementi di arredo per le camere; il recupero delle acque piovane, che convogliano all’interno di una cava e vengono riutilizzate per l’irrigazione degli orti e dei prati;
  2. Coltivazioni biologiche – la rete degli orti solidali, oltre 100.000 mq di terreni adiacenti al Resort che forniscono i loro prodotti a Kilometro Zero, per le necessità degli Ospiti. L’obiettivo è quello di riuscire a creare una rete di produttori locali sotto un nuovo marchio biologico certificato “Ogliastra Blue Zone”;
  3. Ambiente e Spazi ricettivi  – il “Giardino delle meraviglie”, quello che una volta era un campo pratica da golf diventerà un giardino multisensoriale per grandi e bambini. Una grande porta antica ne segnerà l’ingresso e varcandola si aprirà uno spazio magico tra fiori, lucciole e farfalle. Al suo interno, varie attrazioni, una biblioteca all’aperto, spazi per praticare yoga, la palestra degli ulivi, un cinema tra le stelle, una casa delle Janas (casa delle Fate) e molto altro; il VIK, un esclusivo progetto nato dall’amore per i bambini con il desiderio di aiutare i più piccoli a trasformare la vacanza in un’occasione per scoprire e sperimentare la loro parte creativa attraverso il rapporto con la natura e l’arte.

La proclamazione dell’Arbatax Park quale “Miglior Eco Resort d’Italia e d’Europa” non stupisce quindi e anzi conferma e valorizza i precedenti riconoscimenti conquistati e accredita la struttura come il vero punto di riferimento per il turismo eco-sostenibile mondiale.