Il trattamento con il fango è uno fra i primi ad essere stato usato nella storia del termalismo. Già nelle Terme dell’antica Roma veniva praticata la fangoterapia e ancora oggi è alla base delle principali cure termali. I suoi benefici sono molteplici e principalmente dipendono dalle caratteristiche proprie del terreno da cui viene estratto il fango.

Scopriamo il rituale della fangoterapia e le sue leggi segrete. Il paziente viene fatto sdraiare su un lettino dove precedentemente è stata distribuita una grande quantità di fango ad una temperatura che, a seconda delle indicazioni mediche, può andare dai 40 ai 50 c°.  Una volta sdraiati i lembi laterali che contengono fango in eccesso, vengono chiusi e tutto il fango caldo spalmato sull’intero corpo. Grazie a lenzuola e coperte il corpo viene man mano completamente immobilizzato dentro quel caldo abbraccio.

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A poco a poco un lieve solletico sul viso ci distoglie dal profondo relax, sono le gocce di sudore che prima solo accennate e poi copiose scivolano sul volto. In una sorta di osmosi il nostro copro aprendo i pori rilascia gran parte delle sue tossine mentre si prepara a ricevere le preziose proprietà trasferite dalla terra. Dopo circa 15 minuti ci si libera dall’abbraccio di fango e ci si sciacqua per venire poi immersi in una vasca idromassaggio con acqua termale addizionata a ozono, un prezioso alleato per riattivare la circolazione.

Fino a qui il rituale nella sua “oggettività” ma esiste una motivazione o meglio una lettura più profonda e simbolica che ci svela il segreto di tanto benessere. E’ risaputo, soprattutto nella tradizione cinese e in quella orientale in genere, che per la legge degli elementi esiste una condizione di benessere quando sussiste un armonia fra i 4 elementi conosciuti: TERRA, ACQUA, FUOCO e ARIA.

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Anche nella fangoterapia questa legge viene rispettata infatti nel rituale col fango sono presenti e si armonizzano fra loro tutti e 4 gli elementi. Nella prima fase si viene avvolti dall’elemento TERRA (il fango) il quale utilizza l’elemento FUOCO per aumentare la sua temperatura (assorbe il calore direttamente dal fuoco nel centro della terra) poi in un secondo momento è l’ACQUA  ad accoglierci (nella vasca con l’idromassaggio) che risulta addizionata di un elemento appartenente all’ARIA, l’ozono. Ecco che anche in questo rituale pensato per la cura del nostro corpo e del nostro benessere tutti e 4 gli elementi si mettono al nostro servizio regalandoci uno stato di benessere grazie al loro armonizzarsi.

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